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Jeff Koons e Mr. Brainwash - 5 Opere d'Arte Neo-pop e di Street Art Ideali per Arredare i Tuoi Ambienti.
Forte impatto emotivo: questo è l’obiettivo degli artisti neo-pop.
Questa corrente artistica punta a catturare l’attenzione, sospendere per un attimo la frenetica routine e indirizzarsi verso una riflessione personale sulla società contemporanea.
Ma in un mondo dai tempi stretti abitato da miliardi di persone, come può l’arte Neo-pop rapire uno sguardo?
Icone, street art e rapida diffusione sono la risposta! Le icone, immediate, colorate e facilmente comprensibili, diventano i soggetti prediletti.
Gli artisti neo-pop scelgono con attenzione personaggi conosciuti e amati ed oggetti di uso comune, affidando alla loro immagine il compito di esprimere un messaggio.
Ciò permette di renderli manifesto mutevole di una riflessione indirizzata ma strettamente legata alla sensibilità di ciascun individuo.
Un’azione illecita impressa sui muri è un modo funzionale per dar voce ai propri pensieri: il senso di evasione che ne scaturisce può e deve essere d’esempio per esprimere ciò che si pensa e per aprirsi al confronto.
La rapida diffusione, infine, è affidata non solo al passaparola ma anche e soprattutto alle piattaforme digitali, capaci di rendere l’opera conosciuta e accessibile a tutti.
Quindi, prenditi un attimo per riflettere sul potere dell’arte neo-pop, permettimi di consigliarti cinque opere neo-pop che possano conversare con te e con i tuoi ospiti!
Le opere dallo stile kitsch di Jeff Koons vengono considerate una vera e propria icona dell’arte neo-pop, famosa per la caratteristica di nutrirsi degli elementi dell’ambiente circostante.
L’ispirazione degli artisti neo-pop deriva infatti dalla percezione degli oggetti tangibili della vita contemporanea e dai ricordi che essi sono capaci di far scaturire.
Le sculture di Koons, figure plastiche di palloncini a forma di animali, ne sono infatti un chiaro esempio.
Con la nuova serie Ballons Animals Jeff Koons è riuscito ad esprimere i punti di vista da cui osserva il mondo: la costante ricerca di felicità, l’infanzia e la sessualità sono infatti i temi principali di tutte le sue opere.
Ottenere un coinvolgimento emotivo dello spettatore ed essere versatile a tutti i tipi di pubblico sono gli obiettivi che Jeff Koons si pone e che riesce a raggiungere abbandonando l’uso inflativo dei prodotti in serie, tipici della produzione di massa.
Jeff Koons pone infatti la sua attenzione sul “non utile” prediligendo oggetti superflui, come i palloncini a forma di animale, a cui però affida un profondo valore sociologico.
La scultura di Jeff Koons Balloon Rabbit, appartenente alla serie Balloons Animals, vuol rappresentare la trasformazione di un palloncino gonfiabile nella forma di un coniglio, le cui misure sono 29,2 x 13,9 x 21 cm.
L'opera prende spunto dall’omonima scultura Ballon Rabbit, alta oltre quattro metri, battuta all’asta per 91,9 milioni di dollari.
Grazie al Balloon Rabbit, Jeff Koons è diventato uno degli artisti più ricercati al mondo e il valore delle sue opere è in crescita costante.
Il materiale che Koons ha utilizzato per realizzare la scultura a forma di Coniglio è la porcellana smaltata riflettente di Limoges, un materiale pesante che contrasta con l’idea di leggerezza suggerita dai palloncini e dalle loro forme.
La porcellana di Koons si sveste dunque del suo attributo di nobile materiale, acquisendo le caratteristiche della carta luccicante dei cioccolatini amati dai bambini.
Luce, colori, palloncini e conigli sono stati capaci di riportare la memoria di Jeff Koons in Pennsylvania, dove l’artista ha trascorso la propria infanzia.
Ricordo indelebile di quei giorni è il periodo pasquale: tutto il vicinato riempiva i propri giardini di coniglietti gonfiabili e di decorazioni, donando al quartiere un’aura di gioia e spensieratezza.
Allo stesso modo, con il suo Balloon Rabbit, Jeff Koons ha voluto regalare allegria e piacere a tutto il suo pubblico.
Realizzando palloncini in ceramica Koons è come se volesse ancorare a terra i sogni, rendere tangibile l’ineffabile, in una sorta di rovesciamento della gravità, dove tutto sembra a portata di mano, come appunto nei giochi dei bambini.
Il Balloon Monkey di Koons è la rappresentazione di una scimmia, realizzata con i caratteristici palloncini, che misura 24,9 x 20,9 x 39,2 cm.
Il Balloon Monkey, in edizione limitata di 999 esemplari, testimonia l’interesse di Jeff Koons per gli argomenti culturali con ripercussioni universali.
La scimmia infatti è una delle tematiche che più riecheggia nella sua produzione artistica, in quanto figura allegorica capace di suggerire spunti di riflessione sulla sessualità, la ricerca primordiale del piacere e al tempo stesso l’innocenza.
Con il Balloon Monkey Jeff Koons affianca le forme ludiche del corpo della scimmia alla gonfia forma della coda, il cui rimando fallico è esplicito.
Balloon Monkey è quindi l’esempio calzante di come, attraverso una tridimensionalità affidata alla colorata plasticità della ceramica smaltata, si possano accostare concetti ossimorici, riducendo il soggetto alla sua forma più essenziale.
L’opera Balloon Swan di Koons, rappresentazione scultorea di un cigno realizzato con i palloncini, misura 24,1 x 16,4 x 21 cm.
Insieme al Balloon Rabbit e al Balloon Monkey, il Balloon Swan fa parte della serie Ballons Animals, la cui caratteristica di essere ad edizione limitata la rende particolarmente accattivante agli occhi del pubblico.
Per rendere perfetto il Balloon Swan, Jeff Koons ha dovuto porre una maniacale attenzione durante tutte le fasi di lavorazione della scultura, dalla stesura del progetto alla laccatura finale.
Questa meticolosa cura non è casuale: la figura del cigno è infatti significativa del percorso artistico di Koons, legato ad essa da un affetto che si protrae da lungo tempo.
Alla tenera età di 9 anni, infatti, Koons realizzò una delle sue prime ceramiche, delineando le sembianze di un cigno; da quel giorno Jeff Koons proseguì i suoi studi alla ricerca del cigno perfetto, lavorando in maniera diligente e continuativa.
Lo studio del collo del Balloon Swan fu quello che richiese maggior tempo e dedizione, perché nel collo Koons ha voluto racchiudere un duplice significato.
Il Balloon Swan visto frontalmente prende infatti la forma monumentale di un uomo vigoroso, mentre visto di lato assume le sembianze aggraziate e femminili di una donna.
La compresenza maschile e femminile permette di leggere la scultura anche come una sorta di rivisitazione del mito di Leda e del cigno, soggetto ricorrente nell'arte, dalla statuaria classica, agli affreschi di Pompei alle riletture del Rinascimento alla sessualità dirompente della pittura di Klimt.
Attraverso il Swan Koons sprigiona una energia sessuale, che grazie all'utilizzo della superficie riflettente arriva diretta allo spettatore.
L'artista Mr. Brainwash è conosciuto dai più come street artist, la cui fama è alimentata dalla sua innata capacità di saper catturare l’attenzione di tutti, dalle generazioni a lui contemporanee e a quelle precedenti.
I giovani sono infatti rapiti dalla sua arte neo-pop: Mr. Brainwash rende la sua arte immediata e capace di dare un senso di appartenenza.
I più maturi sono invece incuriositi da un modo tutto nuovo di fare arte e dai numerosi richiami ad altri artisti famosi che Mr. Brainwash inserisce nei suoi lavori.
Le seguenti due opere di Mr. Brainwash sono in pieno stile street art , che viene però espressa attraverso oggetti apparentemente dissonanti con il concetto di street, quali tele e neon.
Nei suoi canvas Mr. Brainwash riporta la street art con due modalità particolarmente innovative.
La prima è strettamente collegata all'utilizzo della materia: Mr. Brainwash opera su carta e su tela con bombolette e fogli di giornale, proprio come si usa fare sui muri.
L'utilizzo dello spray e dello stencil rendono infatti le opere di Mr. Brainwash colorate e in pieno stile neo-pop.
La seconda modalità è invece legata ai protagonisti, ai soggetti dei suoi lavori, che con una bomboletta in mano diventano i creatori della loro stessa tela, come avviene nel canvas "Everyday Life".
Nella tela di Mr. Brainwash "Everyday Life" la protagonista è una scimmia, figura regina della street art, che con l'iconica bomboletta Campbell’s scrive "Follow your dreams".
La parete su cui la scimmia scrive costituisce un muro immaginario: con questo canvas Mr. Brainwash rende esplicita la sua idea secondo cui "L'arte non ha muri.
Chiunque può essere un artista".
Il messaggio incoraggiante e pieno di speranza che la tela esprime implicitamente ed esplicitamente è una caratteristica ricorrente nelle opere di Mr. Brainwash: alla base sta l'idea che tutto sia possibile.
La frase Life is beautiful ha seguito e segue Mr. Brainwash sin dai suoi esordi, dalla sua prima omonima mostra del 2008.
Da quel giorno la vita ha davvero sorriso a Mr. Brainwash: la mostra si concluse con oltre 1.000.000 di dollari di opere vendute e i valori delle sue opere in stile street art si sono moltiplicati in maniera vertiginosa, raggiungendo quotazioni da record.
Nell'opera "Life is a Comic Book" Mr. Brainwash fonde le peculiarità della luce al neon con le caratteristiche della street art presenti sullo sfondo.
La scritta Life is Beautiful Neon può essere accesa tramite corrente elettrica, riempiendo l'ambiente circostante di luce e riflettendo nell’aria il senso stesso della frase; il blu luminoso stacca le parole Life is beautiful dallo sfondo, illuminando i numerosi rimandi ai suoi predecessori Keith Haring e Andy Warhol.
Quest'opera unica al neon rappresenta il barlume di fiduciosa speranza che, insieme ad uno sguardo al passato, ha reso Mr. Brainwash uno degli artisti più richiesti ed apprezzati.
Se ami l'Arte Neo-Pop la Galleria Deodato Arte ti offre una vasta gamma di Opere dove troverai sicuramente quella che risponderà alle tue esigenze.
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