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Arman

Raccontare l'uomo attraverso gli oggetti di uso quotidiano. Questa la missione del nouveau réalisme delle opere di Armand Pierre Fernandez, noto come Arman.
  • Violini: i violini di Arman sono sculture in bronzo patinate in oro. Sono in edizione limitata, firmate e numerate in originale dall'artista.
  • Accumulazioni: le Accumulations di Arman sono sculture in edizione limitata realizzate con un supporto di vetro in cui Arman accumula oggetti d'uso quotidiano. Tutte le sculture sono firmate e numerate in originale.

Se desideri conoscere la biografia dell'artista, le sue opere più celebri e le quotazioni aggiornate Clicca qui.

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Arman - Biografia dell'artista, Pittore e Scultore

Nato a Nizza nel 1928, Armand Pier Fernandez, comunemente noto come Arman, è un artista di grande successo, il cui percorso artistico si è sviluppato spaziando dalla pittura alla scultura.

Inizialmente venivano create da Arman opere su tela con una tecnica astratta. Successivamente l'artista si è dedicato alla creazione di accumulazioni di oggetti in disuso come scarpe, orologi e tubetti di tempera, dando così una svolta definitiva alla sua carriera artistica.

L'artista ha reso infatti oggetti di uso comune i protagonisti della sua arte: la passione per la scultura di Arman si concretizza nella realizzazione di opere d'impatto.

Troviamo tra i soggetti preferiti da Arman, Violini e strumenti musicali di vario genere, sezionati e scomposti e impreziositi dal rivestimento in patina d'oro.

Morto a New York nel 2005, Fernandez Arman viene inoltre ricordato come uno tra i primi artisti aderenti al movimento artistico Noueau Réalisme.

Con lui parteciparono a questa corrente altri artisti quali Yves Klein, Raymond Hains, Jacques Villeglé, Jean Tinguely e François Dufrêne.

Nei paragrafi seguenti sarà presentata l'evoluzione della carriera artista del pittore scultore Arman attraverso le sue opere più caratteristiche, come accumulazioni e violini.

Opere di Arman: Accumulazioni, Violini ed altre Sculture

Le Opere di Arman Accumulazioni sono il risultato dell'evoluzione artistica di uno scultore che negli anni ha subito un profondo processo di trasformazione che ha contribuito a formare il Nouveau Réalisme.

Nel 1947 Armand Pier Fernandez conobbe Yves Klein, artista francese che prese parte a questo movimento artistico e che influenzò in maniera rilevante la concezione di arte di Arman.

A metà degli anni '50 l'artista cominciò ad usare nelle sue opere dei timbri di gomma creando numerose ripetizioni di immagini, rinominate Cachet.

Nel 1957 a seguito di un errore di stampa in cui venne omessa l'ultima lettera del suo nome, Arman diventa lo pseudonimo con cui l'artista firmerà le opere. Questa svista gli permette inoltre di omaggiare l'artista Vincent Van Gogh che si firmava ogni sua opera solo con il proprio nome.

Alla fine degli anni '50 Arman si concentra sulla creazione di Allures, impronte su carta di oggetti impregnati in pittura ad olio.

Negli anni '60 la tecnica dell'artista subisce un'ulteriore cambiamento che porta alla creazione delle accumulazioni di Arman, dei violini ed altre opere, tra cui le inclusioni.

Nelle sue più note sculture, Arman ha rappresentato i Coleres, oggetti distrutti, i Coupes, oggetti tagliati e i Combustions, oggetti bruciati.

Arman - Accumulazioni di Oggetti

Le opere di Arman Accumulazioni fanno la loro prima comparsa all'inizio degli anni '60, quando l'artista comincia ad incentrare la sua attenzione su una nuova forma d'arte.

Le Accumulazioni di Arman sono composte da numerosi oggetti di uso quotidiano uguali o simili, disposti su una base di legno e racchiusi da un foglio di plexiglas.

L'artista usava combinazioni di colla, cemento, poliestere e saldature per creare blocchi di oggetti ammassati tra loro: nelle sue opere Arman trasforma l'oggetto in arte, elevando il valore di questo stesso grazie alla sua profusione infinita.

Durante la sua carriera artistica vengono create da Arman accumulazioni di ogni genere e dalle più svariate dimensioni, di cui fanno parte anche molte sculture monumentali realizzate dalla metà degli anni '70 in poi.

I lavori di Arman Accumulation si possono raggruppare in tre categorie:

  • Accumulations of Real Objects
  • Accumulations in Plexiglas
  • Accumulations in a Box

Accumulations of Real Objects - Arman

Nelle Accumulations of Real Object Arman crea sculture d'impatto inserendo pezzi di statue bronzee e oggetti di uso quotidiano come attrezzi da lavoro, indumenti, macchine fotografiche, carrelli della spesa o parti di automobili e molto ancora.

A differenza delle altre Accumulazioni di Arman queste non sono poste in alcun contenitore ne immerse in resina o colla.

Alcune delle Accumulations of Real Objects di Arman sono:

  • Sonny Liston, 1963
  • Les Égoistes Les, 1964
  • Mitraileuses, 1973
  • Agricultural Fetiche, 1973
  • Sculture de Poids, 1974
  • Le Contre Torpilleur, 1974
  • The Big Sax, 1976
  • Big Parade, 1976
  • Nuits de Chine, 1976
  • Cool Hands Blue, 1977
  • Permanent Press, 1977
  • Directional, 1978
  • Soixante Fois Non, 1980
  • Les 1000 Yeux du Docteur Leitz, 1985
  • Accumulation Renault
  • More Cinderellas, 1995
  • La Chute des Courses, 1996

Arman - Accumulations in Plexiglas

Le sculture di Arman Accumulations in Plexiglas sono costituite da accumulazioni di oggetti racchiusi in una teca trasparente che permette all'opera di essere osservata da diverse prospettive.

L'artista anche in questi lavori eleva dei beni comuni a status di opera d'arte, ponendoli all'attenzione dello spettatore in un modo inconsueto.

Immergendo nella resina o nella colla oggetti come bottoni, monetine e orologi, Arman crea numerose Accumulations in Plexiglas, di cui fanno parte:

  • Les Mains, 1960
  • Reflection in Desire, 1964
  • Estrellas, 1966
  • Heroine and Hypodermic Needles, 1969
  • Long Distance, 1970
  • La Partie d'Armand, 1972
  • Accumulation Ten Dozen Broxo, 1972
  • Accumulation Sanitaire, 1973
  • In Favor of Admition, 1976
  • Apres l'Orgie Chinosie, 1989
  • O'Clock, 1998

Accumulations in a Box - Arman

Nelle opere di Arman Accumultations in a Box l'artista crea i suoi accumuli di oggetti dentro a scatole di legno.

Utilizzando prima oggetti domestici come orologi, scarpe da donna, lucchetti e tappi di bottiglia e in seguito beni industriali, vengono create da Arman sculture di ogni genere.

Tra le Accumulations in a Box realizzate da Arman durante la sua carriera artistica troviamo:

  • Fétiches de la Secte des Théophanges, 1960
  • Ainsi, Font, Font, 1960
  • Home Sweet Home II, 1960
  • Squelette d'Achille, 1060
  • Clic-Clac Kodak, Hourra!, 1961
  • Artériosclérose, 1961
  • Gaz à Tous les Étages, 1961
  • Le Village des Damnés, 1962
  • Ali Baba's Stash, 1967
  • Bowery, 1970
  • Khyber Pass, 1986
  • Persistance des Impressions, 1991
  • Minuts, 1991
  • Summer Time, 1992
  • Pinacothèque, 1993
  • Luxieuse, 1993
  • Ironic Pressing, 1995

Sculture Arman: Violini

Le opere di Arman violini si possono definire tra le più conosciute e apprezzate sculture dell'artista.

Prima di diventare un importante esponente del Nouveau Réalisme e dedicarsi alle sculture, Arman raffigurava frequentemente violini su tela con una tecnica astratta che poi abbandona per dedicarsi alle accumulazioni.

Manipolati nei più svariati modi da Arman, violini e altri strumenti musicali venivano scomposti, distrutti o bruciati dall'artista, creando esemplari unici.

L'artista, così facendo, dà una nuova vita agli strumenti e li trasforma in opere d'arte, partendo paradossalmente dalla loro devastazione.

Il soggetto del violino compare in molte sculture di Arman tra cui nelle versioni Accumulations, Coleres, Coupes e Combustions.

Altre Opere dello Scultore Arman

Le Opere di Arman realizzate durante la sua carriera artistica sono davvero numerose e possono essere raggruppate in diverse categorie.

Nelle varie rappresentazioni di Armand Fernandez viene messo messo in evidenza il lato oscuro del consumismo facendo però trasparire allo stesso tempo una contemplazione dei beni di massa, base del consumismo stesso.

Grazie ad opere inconsuete, provocatorie ma anche suggestive come le accumulazioni, Arman è riuscito a lasciare un'impronta significativa nella storia dell'arte.

Tra le prime e più famose sculture di Arman ci sono le Poubelles, seguite da Coleres, Coupes e Combustions, una serie di opere distrutte, scomposte o bruciate.

Arman - Les Poubelles

Les Poubelles sono sculture di Arman realizzate a partire dal 1959, che si compongono di rifiuti ammassati insieme in parallelepipedi di vetro.

In queste opere Arman racchiude un messaggio di critica verso la società consumista, ponendo in primo piano lo stato di degrado e superficialità che porta l'industrializzazione.

L'artista voleva far capire quanto la produzione industriale dilagante fosse dannosa, evidenziando la sua preoccupazione per la diminuzione di superficie dovuta alla sempre crescente presenza di rifiuti materiali.

Le prime Poubelles create da Arman sono:

  • Trash of the 60s,
  • Children's Trash,
  • Household Trash
  • Trash From Ludvig Museum in Cologne.

Due delle Poubelles di Arman appartenevano ad Andy Warhol, che possedeva inoltre l'Accumulazione Anfetamine.

Colères - Arman Arte e Distruzione

La realizzazione delle prime Colères di Arman risale al 1961, quando l'artista comincia a distruggere strumenti musicali per poi reinstallarli su piedistalli o supporti da parete.

Attraverso l'atto di distruzione dell'oggetto Arman dà una nuova vita allo stesso, umanizzandolo e mostrando che oltre all'aspetto esteriore ogni cosa materiale ha anche un'anima.

Usando strumenti a fiato, pianoforti, violoncelli e violini, Arman realizza sculture ironiche e provocatorie che diventeranno una parte importante del patrimonio dell'arte.

L'artista ha creato diverse Colères durante esibizioni dal vivo: una delle più note è Conscius Vandalism dove a colpi d'ascia distrusse l'intero mobilio di una cucina alla Gibson Gallery di New York.

In un'altra occasione lo scultore ha eseguito dal vivo Colère de Contrebasse davanti alle telecamere della NBC che girava il film Impasse Ronsin.

La prima performance in assoluto fu durante il festival del Nouveau Réalisme dove, per realizzare l'opera Chopin's Waterloo, Arman ruppe l'arredamento in stile Enrico II.

Tra le altre Opere Arman appartenenti alla serie Colères ci sono:

  • NBC Rage, 1961
  • Colère de Paganini
  • Colère Musicale, 1962
  • Pour Rome
  • La Secrétairé Renvoyée
  • Photo Stop Colère, 1963

Arman Collection - Coupes

Le sculture di Arman appartenenti alla collezione Coupes vengono create dal 1961 in poi e anche in questa serie di opere l'artista utilizza come soggetto soprattutto dei Violini.

L'assidua presenza di questi strumenti musicali nelle opere di Arman è dovuta ai ricordi d'infanzia dell'artista legati, alla madre violoncellista.

Nelle Coupes di Arman, violini e altri oggetti venivano sezionati dall'artista e ricomposti successivamente su un pannello, creando una sequenza ritmica che conferiva eleganza allo strumento, nonostante l'alterazione del suo stato.

Alcune delle sculture di Arman riguardanti la serie Coupes sono:

  • Subida al Cielo, 1961
  • Accord Majeur, 1962
  • 24th Caprice de Paganini, 1962
  • Violon Coupé en Longeur

Combustion - Le Sculture Arman Bruciate

Il pittore-scultore Arman nel 1963 dà vita ad una nuova serie di opere d'impatto rinominate Combustion: Arman brucia gli oggetti, attuando un trattamento altamente distruttivo.

Nelle performance in cui creava le Combustion, Arman dava fuoco al soggetto dell'opera per poi spegnere le fiamme prima che il soggetto stesso venisse distrutto completamente.

In questo modo l'artista faceva perdere agli strumenti musicali la loro funzione primaria per contestualizzarli in una nuova realtà.

Tra le sculture di Arman Combustion si possono trovare:

  • L.H.O.O.Q, 1964
  • Prie-Dieu, 1964
  • Piano Flamboyant, 1966
  • Mirror Mirror, 1984
  • Pompei's Syndrome, 1984
  • Open Space, 1984
  • Grandfather's Incineration, 1984
  • Spilled Ashes, 1984
  • Horizontal Catastrophe, 1984
  • Uncomfortable, 1984
  • Feu Louis XV, 1985 

Arman - Sculture monumentali

Intorno a metà degli anni '80, Arman si dedica alla creazione di sculture monumentali realizzando delle accumulazioni su vasta scala.

L'artista ha creato opere pubbliche di vario genere usando macchine, strumenti musicali, pezzi industriali e molto altro.

Tra le prime sculture monumentali di Arman del 1985 troviamo Music Power, la riproduzione di un contrabbasso in bronzo installato presso l'Acropoli di Nizza.

Nello stesso anno vengono realizzate dall'artista anche The Time Of All e Point Of Life posizionate alla stazione Saint Lazarre di Parigi, seguite da numerose altre nel corso degli anni.

Le Sculture Monumentali di Arman più famose sono:

  • Long Term Parking del 1982 composta da 60 auto per un'altezza di circa 15 metri;
  • Cavalleria Eroica del 1987 installata a Montecarlo;
  • Slice of Liberty realizzata dal 1986 per il centenario della Statua della Libertà;
  • Hope for Peace del 1990 composta da 78 veicoli militari di diverse epoche e nazioni in onore alla fine della Guerra Civile in Libano.

Arman - Quotazioni e Prezzi dello Scultore Arman

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